8 nuovi tecnici qualificati per la promozione e valorizzazione dei prodotti agroalimentari
Si è concluso con grande soddisfazione il percorso formativo del progetto “Com.Pro.Agro – Comunicazione e Promozione per la vendita e la valorizzazione dei prodotti agroalimentari”, promosso da Cescot Pistoia e finanziato dalla Regione Toscana.
L’Agenzia Formazione Conservatorio San Giovanni ha partecipato in qualità di partner, contribuendo a un’iniziativa che ha formato 8 nuovi tecnici specializzati nel settore dell’agribusiness, con particolare attenzione alla valorizzazione delle eccellenze agroalimentari del territorio pistoiese.
Un percorso innovativo e concreto
Il corso, della durata di 600 ore (di cui 190 di stage aziendale), ha offerto competenze strategiche in marketing, gestione delle relazioni commerciali e analisi dei dati, preparando i partecipanti a ricoprire ruoli chiave sia come dipendenti che come liberi professionisti.
Grazie a metodologie didattiche attive – esercitazioni pratiche, simulazioni, project work e attività di orientamento – gli allievi hanno vissuto un percorso altamente professionalizzante, arricchito da visite didattiche presso aziende del territorio come Giorgio Tesi Group, Forno Lomi, Confetteria Bruno Corsini e Tenuta Querciamatta.
Un ponte diretto con le imprese
Il progetto si è concluso con un “Matching Day”, occasione in cui gli studenti hanno incontrato aziende locali per presentarsi e valutare opportunità di inserimento lavorativo.
“Le competenze acquisite dai partecipanti, soprattutto in ambito comunicazione e promozione, rappresentano una base solida per un futuro professionale di successo e per contribuire allo sviluppo dell’agribusiness nel nostro territorio”, ha dichiarato la Direzione del Progetto.
I nuovi tecnici qualificati:
Cantini Gianluca, Di Stefano Teresa, Fumoso Fabio, Ghezzi Helga, Macrì Stefania, Maltagliati Edoardo, Niccolai Lisabetta, Tosi Cristina.
Il progetto è stato cofinanziato dalla Regione Toscana nell’ambito del programma PR FSE+ Toscana 2021-2027 – Giovanisì, con il contributo dell’Unione Europea.