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Oggi più che mai, in Italia e nel mondo, sentiamo parlare di smart working e competenze digitali. L’emergenza che abbiamo vissuto ha dimostrato che, anche da remoto, molti lavori sono possibili. Anzi, possono continuare a essere svolti così anche nel post lockdown da Covid-19. Senza dubbio la pandemia da Coronavirus ha modificato una serie di comportamenti nel nostro modo di vivere, lasciando un grande cambiamento culturale, soprattutto nel contesto del mondo lavorativo.

8 MILIONI DI LAVORATORI IN SMART WORKING

È stato proprio lo smart working, infatti, che ha consentito a molte imprese di non fermarsi e andare avanti con le proprie attività durante il periodo di quarantena. Grazie alla tecnologia e a piattaforme informatiche di videoconferenza (come Google Meet o Zoom) molti lavoratori hanno continuato, e continuano tuttora, a lavorare da casa, senza la necessità di recarsi fisicamente in ufficio o nel luogo di lavoro. I dati rivelano che, in pieno lockdown, sono stati più di otto milioni i lavoratori in smart working, tra pubblici e privati.

DA TWITTER A FACEBOOK: SMART WORKING AL TOP

Dopo la Fase 3 cosa succederà? Come sarà il lavoro nel post Covid? Indubbiamente avere competenze tecnologiche e informatiche diventa imprescindibile. Arrivano dalla Silicon Valley i primi grandi cambiamenti in termini di digitalizzazione e lavoro a distanza. Jack Dorsey, l’amministratore delegato di Twitter, ha annunciato, tramite mail ai propri dipendenti, la possibilità di scegliere di lavorare da remoto per sempre. Possono, dunque, scegliere se tornare, in futuro, in ufficio o proseguire con il lavoro da casa. E ancora. Mark Zuckerberg, fondatore e amministratore delegato di Facebook, prevede che nei prossimi cinque-dieci anni la metà dei propri dipendenti svolgerà mansioni fuori dagli uffici tradizionali.

IL LAVORO CAMBIA, SI RIPARTE DA QUI

Parlare soltanto di innovazione digitale, smart working, digitalizzazione e nuove tecnologie all’interno dei processi di cambiamento professionale, però, non basta. Sono le persone, in primis, a mettere in campo, sul posto di lavoro e fuori da esso, le proprie competenze e soft skills. Il programma di certificazione ECDL/ICDL organizzato da Formazione San Giovanni permette di ottenere e sfruttare le opportunità legate alle principali tecnologie digitali, dagli ambiti della vita quotidiana al contesto lavorativo. Tra le competenze fornite dal corso, oltre alla possibilità di utilizzare in maniera più consapevole i principali programmi informatici di uso più comune, anche l’opportunità di accedere e gestire informazioni e servizi online in completa autonomia. In tutto il mondo.

formazione in ambito digitale

DA ECDL A ICDL: LA CERTIFICAZIONE È INTERNAZIONALE

Nel vecchio continente, infatti, la tradizionale certificazione ECDL (acronimo di European Computer Driving Licence) cambia il suo nome e diventa certificazione ICDL (acronimo di International Certification Digital Literacy), adottando l’appellativo già utilizzato al di fuori dei confini europei. Da certificazione europea, dunque, a certificazione internazionale valida a livello mondiale. Perché le competenze di base nel campo dell’informatica e delle tecnologiche diventano sempre più il volano per crescere e presentarsi in modo competitivo sul mercato del lavoro. La certificazione ICDL è già utilizzata, oggi, in circa 160 Paesi, affermandosi come strumento di valutazione sia nel contesto della ricerca di un lavoro che nella formazione post diploma. Sono molti i corsi di laurea universitari che prevedono il conseguimento della certificazione ICDL. Si tratta, infatti, di una certificazione che attesta il possesso delle competenze necessarie per un’adeguata cittadinanza digitale.

I PROSSIMI ESAMI IN CALENDARIO

I prossimi esami per ottenere la certificazione ICDL in calendario alla Formazione San Giovanni? Mercoledì 8 luglio, da remoto, con orario 9-13 e 17.30-19 e giovedì 9 luglio, in presenza, dalle 17.30 alle 19. Per sostenere gli esami non c’è l’obbligo di seguire i corsi preparatori. Se il candidato possiede già le competenze e le conoscenze digitali richieste può prenotare presso la nostra agenzia formativa i moduli che intende sostenere, una volta in possesso della Skills Card. Gli esami vanno prenotati almeno cinque giorni prima della data della sessione. La Skills Card è un documento ufficiale e personale costituito da un tesserino digitale che abilita il possessore a effettuare gli esami: si tratta, dunque, di una sorta di libretto universitario virtuale dove sono riportati tutti i moduli ufficialmente superati. Per tutte le informazioni sulla certificazione ICDL, sulla Skills Card, su come prenotare il proprio turno agli esami e sulle prossime sessioni in calendario contattare il numero 0573358808 oppure scrivere una mail a info@formconsbattista.it